CORSO DI ANIMATORE PROFESSIONALE SOCIO – EDUCATIVO
Sbocchi professionali
- Assistenza scolastica a minori
- Ambiti delle disabilità e degli anziani
- Cooperative sociali
- Enti pubblici e servizi sociali
- Associazioni ed agenzie di carattere assistenziale.
Qualifica
Attestato di qualifica di Animatore Sociale (D.P.G. 009/25 DEL 4/03/2019) riconosciuto dal Ministero del Lavoro con il codice 3.4.1.3.3 (Animatore culturale polivalente).
Il corso
Quella dell’animatore socio – educativo è una professione complessa e stimolante, allo stesso tempo varia ed impegnativa, che può fornire numerosi sbocchi lavorativi in contesti e con utenti molto diversi tra loro. Un buon animatore socio – educativo sa che deve mettere in campo diverse qualità personali e professionali per lavorare al meglio con bambini, anziani e disabili; un animatore mediocre invece si limita ad improvvisare senza sapere cosa sta facendo o perché. La differenza tra i due è una semplicemente una buona o cattiva formazione. Questo corso offre una formazione completa, basata sull’approccio cognitivo – comportamentale, il più diffuso e validato scientificamente nel campo educativo e della riabilitazione. Si approfondiranno aspetti sia teorici che pratici riguardanti le caratteristiche di diverse tipologie di utenza e le diverse metodologie di intervento, soffermandosi in particolare sull’area psicologica, pedagogica e linguistica. Il corso è completato da un’esperienza di tirocinio formativo.
Figura professionale
L’animatore sociale è un operatore che, nell’ambito dei servizi socio educativi e culturali, svolge un’attività finalizzata allo sviluppo delle potenzialità delle persone, alla promozione di processi di inserimento e partecipazione sociale ed alla prevenzione del disagio. L’animatore sociale progetta e gestisce attività di carattere educativo, culturale, di intrattenimento e di aggregazione a diretto contatto con: bambini, adolescenti, anziani, disabili, soggetti affetti da patologie e disturbi psichiatrici, svantaggiati e/o emarginati. Gli ambiti di intervento fanno riferimento a tre principali aree:
- area socio – culturale, all’interno di progetti e servizi di carattere culturale, espressivo, comunicativo;
- area socio – educativa, all’interno di progetti e servizi di carattere educativo, espressivo, ludico;
- area assistenziale e sanitaria, all’interno di servizi residenziali e semiresidenziali e nell’ambito di progetti di prevenzione, cura, riabilitazione ed assistenza.
L’animatore opera in stretta collaborazione con altre figure professionali e con i servizi del territorio.
Requisiti di accesso
- Età minima 18 anni
- Titolo di studio: completamento del secondo ciclo di istruzione (diploma di maturità o professionale).
Per i cittadini stranieri inoltre sono richiesti:
- Possesso del permesso di soggiorno o carta di soggiorno e residenza in Abruzzo;
- Buona conoscenza della lingua italiana.
Durata complessiva
600 ore, di cui 400 di formazione in aula e 200 di tirocinio
Contenuti
- Area tecnico – professionale: Ruolo dell’animatore sociale, tecniche di conduzione dei gruppi, di animazione musicale, espressiva e figurativa, di espressione non verbale e comunicazione sociale, monitoraggio e valutazione degli interventi, ecc.
- Area istituzionale – legislativa: diritto pubblico e costituzionale, diritto penale, sistema dei servizi sociali, sanitari e socio – sanitari, analisi delle forme organizzative dei servizi, diritto amministrativo e degli enti locali, diritto del lavoro, ecc.
- Area linguistica: Lingua inglese.
- Area socio – psico – pedagogica: psicologia sociale e di comunità, psicologia dell’età adulta, psicologia relazionale, il lavoro sociale, elementi di pedagogia e pedagogia speciale.
- Area socio-sanitaria: educazione alla salute, elementi di geriatria, disabilità nelle malattie neurologiche, malattie cronico-degenerative degli anziani, ecc.
Verifiche
Sono previste una prova scritta intermedia ed una verifica finale sotto forma di colloquio alla conclusione del percorso
Costo totale
€ 1700 (IVA inclusa), rateizzabile
Numero minimo di partecipanti
8 allievi per classe